L’ultimo Diogene è il progetto di un video documentario che vogliamo realizzare per testimoniare il ricordo della vita di Enzo Sicuri (1907-1988), in occasione del trentennale della morte (2018).
A trent’anni dalla morte Sicuri, a dispetto del suo carattere “sgruso” – termine dialettale intraducibile il cui significato più prossimo è scontroso – è invece ricordato benevolmente dai concittadini per lo spirito libero, la semplicità di vita e, in fondo, per la sua ricerca dell’uomo.
Rifiutava di farsi fotografare, perché non voleva essere trattato come fenomeno da baraccone e, ugualmente, non rilasciava interviste. L’unica che concesse, sotto forma di colloquio, fu nel 1986 alla signora Giovanna Lanati, l’infermiera volontaria che gli pose le domande formulate dal giornalista e scrittore Tiziano Marcheselli.
Proprio basandosi su quell’audio originale – l’unico esistente di Sicuri – integrato con le testimonianze di tante persone che conobbero e frequentarono il “Màt”, intendiamo realizzare un docufilm che possa trasmettere il carattere originale e la filosofia di vita, tramandandone la memoria, e possa suscitare gli interrogativi sui valori della vita nella società odierna, pervasa da sentimenti di sfiducia e al contempo dedita all’attaccamento materiale delle cose.